ACCELERAZIONE
DEL PIEDE DI BIELLA
Cerchiamo
ora una costruzione grafica per aP:
dove anPM ed atPM sono rispettivamente le accelerazioni normale e tangenziale di P relative ad M. Con la convenzione che le accelerazioni verranno riportate secondo la loro reale direzione e con la scala w2 = 1 |
aP = aM + anPM + atPM |
|
adesso
sappiamo: · aM = OM ·
i
triangoli KMH ed MNO sono simili perché hanno i lati rispettivamente paralleli, per
cui: KM
/
·
analogamente
per i triangoli HNM e PMO
:
MH /
MO
= MN
/ MP Perciò: KM = MN2 / MP = v2PM / PM = anPM |
Sappiamo inoltre che atPM è diretta lungo KL ed aP lungo PO, quindi affinché sia verificata la relazione di partenza: |
aP = LO ed atPM = LK |
Questa costruzione cade però in difetto nei punti morti, dove il punto H è indeterminato. In tali posizioni vP = 0 , atPM = 0 , pertanto: |
aP = aM + anPM con aM = MO |
Il triangolo PTM ( vedere Fig ) è rettangolo perché inserito in una semicirconferenza, per il primo teorema di Euclide si ha: | TM2 = KM * PM
Þ KM = TM2 / PM = vPM / PM = anPM |
|
Infatti: vP = vPM + vM
ma:
vP = 0 , quindi: vPM = vM = MO = TM Troviamo così: |
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è da notare che questa costruzione detta di Klein, vale anche per altre configurazioni della biella. |