1.
Classificazione delle equazioni differenziali e concetto di soluzione. Equazioni alle derivate parziali (EDP),
esempio: l'equazione delle onde
con esempio di soluzione
Equazioni differenziali ordinarie (EDO), esempio: equazione del pendolo ( piccole oscillazioni ) e della molla
con esempio di soluzione
Esercizi:
Per quali valori di
la funzione
è soluzione dell'equazione delle onde
Per quali valori di
la funzione
è soluzione dell'equazione del pendolo
ATTENZIONE: la notazione viene usata per la derivata rispetto al tempo mentre la notazione è una notazione generica
Classificazione delle EDO
Ordine di una EDO ed equazione in forma normale.
Equazioni lineari: omogenee, non omogenee, a coefficienti costanti o variabili. Esempi, oscillatore armonico forzato:
ricerca della primitiva, caduta dei gravi.
Equazioni non lineari autonome e non autonome. Esempi:
2.
Problema di Cauchy o ai valori iniziali: posizione del problema. Soluzioni delle equazioni del primo ordine a variabili separabili:
soluzioni
costanti e soluzioni implicitamente definite, problema di Cauchy, cautela nell'uso dell'integrale generale.
Esempi:
3.
Equazioni lineari omogenee: struttura delle soluzioni come spazio vettoriale e sua dimensione, esistenza e unicità della
soluzione del problema di Cauchy, soluzione (o integrale) generale. Struttura
delle soluzioni delle equazioni lineari
non omogenee (soluzione "particolare", soluzione generale) .
4.
Soluzioni delle equazioni lineari del primo ordine e del problema di Cauchy ad esse collegato.
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Stefani Gianna
2002-06-04