Valutazione didattica per il corso di Metodi Matematici IDI

Qui di seguito trovate una sintesi delle risposte che avete dato nei questionari distribuiti a fine corso. Credo sia giusto che abbiate un riscontro di come sono andate le cose.

Tabelle e Grafici - Metodi Matematici IDI 2004-2005

NOTA: sono disponibili i dati relativi all'anno accademico 2005-2006.
I dati possono essere consultati sul Sito di ateneo per la valutazione della didattica.
Per il momento non mi sono state comunicate le eventuali osservazioni riportate sul retro dei questionari.

Il gruppo ValMon che si occupa della raccolta dei questionari e dell'analisi dei dati mi ha anche fornito (in forma anonima ovviamente!) le osservazioni riportate sul retro dei questionari.
Visto che non erano molte posso rispondere sinteticamente su questa pagina:

"Nei compitini mettere esercizi con svolgimento"
Capisco che a qualcuno possano non piacere le domande a risposta multipla. Hanno lo svantaggio che non permettono mezze misure: una risposta o è giusta o è sbagliata ma d'altra parte hanno il vantaggio che non viente chiesto di sviscerare l'esercizio nei dettagli ma solo di scegliere una delle quattro risposte proposte. Questo molto spesso vi risparmia un bel po' di calcoli che, in generale, non sono prorio il vostro pezzo forte.
In ogni caso i compitini sono un vantaggio, una possibilità che vi viene data ed è bilanciata dal fatto che lo scritto d'esame è composto esclusivamente da domande con svolgimento.

"Dalla seconda lezione non ho capito una parola"
Sono cose che capitano, magari a chi è rimasto un po' indietro con gli esami di matematica. Purtroppo il corso di Metodi Matematici presuppone la conoscenza degli argomenti di Analisi II con tutto quello che le precede e su questo non ci si può fare nulla. Il consiglio che posso dare è cercare di superare il prima possibile gli esami di analisi e geometria che oltre a bloccare buona parte degli esami del secondo e terzo anno sono utili semplicemente per comprendere quello che viene dopo, metodi matematici compreso.

"Se seguo otto ore come faccio a studiare a casa? Poi, i corsi finiscono il 17 (giugno, ndr) e gli esami sono il 20 quindi devo studiare solo due giorni prima. Grazie."
Nelle intenzioni di chi ha previsto questa struttura dell'anno accademico dovreste studiare nelle pause tra un periodo e l'altro. Anche secondo me non è la situazione ottimale ma è un problema che va ben al di là delle mie possibilità. Avete comunque fatto bene a segnalare il disagio.
Per quanto riguarda la seconda parte dell'osservazione credo che sia possibile studiare UN corso, non tutti, durante lo svolgimento delle lezioni in modo da sostenere l'esame al primo appello. Per chi chi non fa in tempo o ha preparato per fine giugno un corso diverso da Metodi, c'è sempre l'appello successivo più o meno verso metà luglio oppure l'appello di settembre, sempre prima dell'inizio dei corsi del secondo anno.




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