Umorismo Ingegneristico

Ci sono tre ingegneri in macchina, un ingegnere meccanico, un ingegnere elettronico ed uno informatico. Improvvisamente il motore della macchina si mette a tossire e si spegne.
L'ingegnere meccanico dice: - E' chiaramente un problema alla pompa della benzina.
L'ingegnere elettronico risponde: - Non dite idiozie è un problema alla centralina elettronica.
L'ingegnere informatico infine propone: - Sentite ragazzi perché non proviamo a scendere e risalire...

Un miliardario ha il vizio di giocare ai cavalli e stufo di non vincere mai decide di investire del denaro nella ricerca di un modello matematico che gli assicuri la vittoria. Da una grossa somma a un gruppo di matematici che si mettono a lavorare al progetto. Dopo due mesi il capo ricercatore dice al miliardario: "Abbiamo finito e possiamo dire che la soluzione al problema esiste!" "E qual è?" domanda il giocatore. "Noi siamo matematici e siamo solo in grado di dirle che esiste". Il miliardario riflette e capisce che in fondo i matematici sono astratti e che doveva rivolgersi a qualcuno di più pratico, quindi chiama i fisici. Stessa solfa e dopo due mesi il risultato e: "I matematici hanno ragione * dice il capo dei fisici - la soluzione al problema esiste e noi l'abbiamo trovata, nell'ipotesi semplificativa che il cavallo sia una sfera!". Il miliardario capisce di aver sbagliato un'altra volta e pensa di rivolgersi a qualcuno ancora più pratico: gli ingegneri. Versa per la terza volta la somma e, stavolta, va a controllare giorno dopo giorno i progressi del lavoro. Gli ingegneri non si applicano affatto chi parla al telefono, chi naviga in Internet, chi legge il giornale. Dopo due mesi comunque arriva il capo progettista e dice: "Domani lei vada alle Capannelle e punti alla prima corsa su Tizio vincente, nella seconda su Caio vincente,..." e cosi via. Il giorno seguente il miliardario va a giocare e vince a tutte le corse. Organizza un party per celebrare la vittoria e a notte inoltrata prende da parte il capo ingegnere e gli chiede come avessero fatto. "Semplice: con tutti soldi che ci ha dato abbiamo comprato tutti i fantini".

 

Un medico, un ingegnere ed un informatico si trovano al bar, ed iniziano a discutere di quale sia il mestiere più antico dei tre. Il medico esordisce: "Nella Bibbia si dice che Dio creo Eva prendendo una costola da Adamo. Cosa fu quella se non la prima operazione chirurgica? Perciò il mestiere più antico e senz'altro il mio". L'ingegnere ribatte: "Ma prima la Bibbia dice che Dio creo il cielo, la Terra e tutto l'universo. Questa e una mirabile opera di ingegneria, perciò il mestiere più antico e il mio!". Infine l'informatico dice: "Vi sbagliate entrambi, infatti la Bibbia cominci con: All'inizio era il caos,... e quello chi credete che l'abbia creato?"

 

Per una persona ottimista, il bicchiere e' pieno a meta'. Per una persona pessimista, e' vuoto a meta'. Per l'ingegnere, e' due volte piu' grande del necessario.

 

Un uomo vuole cambiare il suo cervello. Va in una clinica per trapianti di cervello e gli fanno vedere il catalogo: cervello di matematico 20.000 sterline al chilo, cervello di biologo 30.000 sterline al chilo, cervello di medico 40.000 sterline al chilo. Poi vede: cervello di ingegnere 1.000.000 di sterline al chilo. Stupito, chiede alla segretaria: "Signorina, perché il cervello di ingegnere costa cosi tanto?".E la segretaria: "Ma lei lo sa quanti ne dobbiamo ammazzare per metterne insieme almeno un chilo?"

 

Gli ingegneri e gli scienziati non faranno mai tanti soldi quanto i dirigenti. Ora una rigorosa dimostrazione matematica spiega perché:

Postulato 1: la Conoscenza è Potenza.

Postulato 2: il Tempo è Denaro.

Come ogni ingegnere sa bene,

 Lavoro/Tempo = Potenza

Dato che Conoscenza = Potenza, e Tempo = Denaro, abbiamo

Lavoro/Denaro = Conoscenza

Risolvendo la formula rispetto al Denaro, otteniamo:

Lavoro/Conoscenza = Denaro

Perciò, al tendere a zero della Conoscenza, il Denaro tende a infinito, indipendentemente dal lavoro fatto. Conclusione: meno Conosci, più guadagni.

Un giorno un signore, che stava facendo un giro in mongolfiera, per un colpo di vento, perde la bussola e le mappe. Decide allora di perdere quota e, visto un uomo in un campo, scende vicino a lui e si ferma a circa 2 m. di altezza dal suolo. Getta la cima di ormeggio a quest'ultimo, che subito la prende, e gli chiede: "Per cortesia, mi sa dire dove sono?". L'altro risponde: "Lei e su una mongolfiera, in mezzo ad un campo, 2.54 metri di altezza dal suolo". Senza scomporsi l'uomo sulla mongolfiera replica: "Mi lasci indovinare il suo mestiere: Lei e un ingegnere!" L'altro: "Come ha fatto a capirlo?" Il Primo: "Perché mi ha dato un'informazione esatta, ma assolutamente inutile". Allora l'ingegnere, tranquillo, replica: "Adesso indovino io: Lei e un manager!". L'uomo sulla mongolfiera, stupito: "Come ha fatto a capirlo?!?". L'ingegnere: "Perché lei evidentemente non sta lavorando, non sa dove sta andando, non sa dov'e e cerca di dare la colpa ai tecnici".

 

Due studenti in ingegneria passeggiano per l'universita' quando uno dei due dice all'altro, ammirato : "Dove hai trovato quella bici ?" Il secondo gli risponde "In realta', mentre passeggiavo, ieri, ed ero assorto nei miei pensieri, ho incontrato una bellissima ragazza in bici che si ferma davanti a me, posa la bici in terra, si spoglia completamente e mi dice : "Prendi quello che vuoi." Il primo annuisce e gli dice : "Hai fatto bene, i vestiti sarebbero stati sicuramente troppo stretti."

Un ingegnere attraversava la via quando una rana lo chiamo' e gli disse: "Se tu mi baci, io mi trasformero' in una magnifica principessa." Lui si abbasso', raccolse la rana e la mise in tasca. La rana gli disse allora: "Se tu mi baci, io mi trasformero' in una magnifica principessa e restero' cosi' per una settimana". L'ingegnere tiro' fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca. La rana si mise allora a gridare: "Se tu mi baci, io mi trasformero' in una magnifica principessa, restero' cosi' per una settimana e faro' TUTTO quello che vuoi". Ancora una volta, l'ingegnere tiro' fuori la rana dalla tasca, le fece un sorriso e la rimise in tasca. La rana allora gli chiese: "Che cosa c'e' ? Ti dico che sono una magnifica principessa, che restero' cosi' per una settimana e che faro' tutto quello che vuoi !" Allora perche' tu non mi baci ? L'ingegnere rispose : "Guardami, io sono un ingegnere. Non ho tempo per avere una relazione. Al contrario, una rana che parla, e' una figata!"

Tre ingegneri discutono sulla natura del corpo umano. Uno di loro dice: "E' ovvio che chi l'ha fatto era un ingegnere meccanico, con tutte quelle articolazioni, le ossa di sostegno... No, no - dice il secondo - lo ha fatto sicuramente un ingegnere elettronico; guardate le connessioni nervose, il sistema cerebrale... No, nessuno dei due - dice il terzo, - è stato un ingegnere civile; solo loro possono mettere una discarica tossica vicino ad un'area ricreativa!"

 

Un ingegnere a carico di un importante posto in una ditta di rilevanza, a causa dello stress da lavoro va in crisi e gli consigliano di prendere dei giorni di riposo in campagna... Il medico lo manda in un azienda agricola di un sua conoscenza. Trascorsi due giorni senza fare niente, l'ingegnere era stanco della vita bucolica e pastorale e si annoiava grandemente. Cosi decise di parlare con il contadino che lo ospitava per chiederle di fare qualche compito semplice per trascorrere il tempo, cosi avrebbe fatto, anche, un po' di esercizio. Al giorno seguente si alzarono presto, prima che uscisse il sole. Il contadino, conoscitore della idiosincrasia degli ingegneri, e temendo che combinasse dei danni, decise di assegnarli compiti facili, che non potessero causare alcun danno, comprendendo lui stesso. Il compito è molto semplice - gli disse il contadino dandogli un badile- Soltanto deve raccogliere lo sterco che c'è nel porcile dei maiali e spargerlo nel seminato... Quando abbia finito venga a vedermi - aggiunse- Il contadino era proprietario di più di duecento maiali, e lo sterco si accumulava fino alle ginocchia. Cosi che, l'uomo stimò, che il lavoro avrebbe preso all'ingegnere 2 o 3 giorni...Grande fu la sorpresa, quando dopo appena 3 ore comparse l'ingegnere, pieno di sterco fino alle orecchie, sorridente, e con aria di soddisfatto Ho finito -disse- Vedendo che il compito, in effetti, era stato
eseguito, ed inoltre efficientemente, il contadino decise di assegnarli un altro. Bene... c'è da uccidere dei polli, poiché domani vengono a prenderli dalla macelleria. E' sufficiente tagliare la testa, -disse, dandogli un enorme coltello. E' un compito un po' più complicato, ma sicuramente, lei è in grado di farlo. C'erano più di 1500 polli da sacrificare, e suppose che l'ingegnere non avrebbe finito fino a notte inoltrata. Pensò, anche di aiutarlo, più tardi, quando avesse terminato di fare il raccolto. Erano appena passate due ore, che l'ingegnere si ripresenta, con tutti gli abiti e la faccia insanguinati, con il coltello scalfito, e sorridente come un bambino il giorno di natale.  Ho finito -disse- Il contadino non finiva di meravigliarsi. Incredibile, lui stesso abituato alla vita contadina non avrebbe fatto meglio. 1500 polli perfettamente decapitati !!! Il contadino si grattò il capo pensoso. Porto l'ingegnere vicino ad una grande montagna di patate e gli disse: - Molto bene - Adesso bisogna classificare le patate. - Le grandi a destra e le piccole a sinistra Pensò, tuttavia che
avrebbe visto in meno di un'ora l'ingegnere chiedendogli altri compiti Ma non fu cosi.. Passata l'ora del pranzo, e l'ora di cena, si fece notte, e l'ingegnere non compariva Pensò che qualcosa fosse successo, e sconvolto, il contadino, andò dove lo aveva lasciato Lo trovò seduto davanti alla stessa montagna di patate, e senza aver classificato neanche una. * Gli è successo qualcosa ?, domandò con apprensione L'ingegnere rivolgendosi al contadino con una patata in mano gli rispose: Guardi- spargere cacca e tagliare teste sono cose a cui sono molto abituato... Ma prendere decisioni e tutta un'altra cosa !!...

Scoppia una terza guerra mondiale ipertecnologica, con armi atomiche tremende, ma incruente, tra cui la bomba "S" che distrugge tutta la conoscenza scientifica pregressa. Ci si ricorda vagamente che c'erano sti strani segnetti chiamati numeri, le addizioni, qualche anziano si ricorda perfino che esistevano le divisioni. Nessuno pero' sa come eseguire queste difficilissime operazioni !!! L'ONU convoca allora tre tizi che, prima della guerra, erano il piu'bravo ingegnere inglese, il piu' bravo fisico americano ed il piu' bravo matematico italiano, tale Roberto Maria Avanzi-Mocenigo, li rinchiude nel bunker di los alamos ed assegna loro questo titanico "compitino": "Quanto fa uno piu' uno ?"  Passa una settimana e gia' l'inggnere esce fuori con la sua soluzione: "1+1 fa circa 3, con buona approssimazione" Coro dirigenti ONU:"Manno', disgraziato, non ci pare, non e' cosi', nonno' via, via, del resto da un ingegnere che cosa ci potevamo aspettare ?! bleah!" Passa un mese ed esce fuori il fisico: "1+1 ha o.d.g. 10^0" Coro dirigenti ONU:"Cheeee ? Andiamo bene ! PEggio che andar di notte ! Del resto ci pare di ricordare che i matematici rimproveravano ai fisici di violentare la matematica usandola come uno strumento !! Per fortuna che c'e' l'illustre matematico purissimo Avanzi-Mocenigo: ci pensera' lui a ri-trovare la vera soluzione!" Passa un anno e il matematico non si vede ! Preoccupatissimi, degli ispettori dell'ONU decidono di entrare nel bunker. Appena aperte e porte anti-radiazioni, spesse due metri, si odono urla mostruose: "CONVERGE!! CONVERGE!!"

 

Differenza tra un matematico, un fisico e un ingegnere:

* il matematico fa 100 teoremi che non servono a niente e non interessano a nessuno

* il fisico fa 100 esperimenti, 99 sbagliati e uno corretto, e per quello corretto consegue il premio nobel

* l'ingegnere fa 100 progetti, 99 corretti e uno sbagliato, e per quello sbagliato va in prigione

 

L'umanita' e' divisa in due parti: le donne e gli uomini.

Quest'ultimi sono divisi in due parti: quelli che vanno con le prime e quelli che non ci vanno.

Quest'ultimi sono divisi in due: gli omosessuali e gli studenti di ingegneria.

L'Ingegnere non vive: funziona!... (se c'è la corrente)

Ingegneria è un fatto di culo: o ce l'hai o te lo fanno.

Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, non si iscriva a ingegneria.

  IL VERO INGEGNERE

* Conosce perfettamente il calcolo vettoriale, ma non si ricorda come fare una divisione a mano.
* Ridacchia ogni volta che sente parlare di 'forza centrifuga'.
* Conosce ogni singola funzione della propria calcolatrice grafica.
* Quando si guarda allo specchio, vede un laureato in Ingegneria.
* Se fuori è bello e ci sono 30 gradi, sta in casa a lavorare sul computer.
* Fischietta di frequente il motivetto di Mac Gyver.
* Studia per gli esami anche il venerdì sera.
* Sa derivare il flusso dell'acqua della vasca da bagno e integrare il volume richiesto dagli ingredienti del pollo arrosto.
* Pensa "matematicamente".
* Ha calcolato che la Serie A del campionato diverge per A sufficientemente grande.
* Se può cerca di non fissare troppo gli oggetti, perché teme di interferire con le loro funzioni d'onda.
* Ha un micio con il nome di uno scienziato.
* Ride alle barzellette sui matematici.
* E' ricercato dalla Protezione Animali perché ha tentato l'esperimento di Schroedinger sul proprio gatto.
* Traduce direttamente l'italiano in formato binario.
* Non riesce proprio a ricordarsi cosa ci sia dietro la porta del Centro di Calcolo marcata "EXIT".
* E' cocacola-dipendente.
* Cerca di muoversi il meno possibile per non contribuire alla morte entropica dell'Universo.
* Considera qualsiasi altro corso non scientifico troppo facile.
* Quando il professore chiede la consegna del progetto, dichiara di essere riuscito a calcolarne il momento vibrazionale in modo cosi esatto, che, secondo il principio di Heisenberg, esso potrebbe trovarsi in qualsiasi
punto dell'universo.
* Assume come ipotesi di lavoro che un "cavallo" possa approssimarsi ad una "sfera" per semplificare i conti.
* Ride ad almeno cinque punti di questa lista.
* Fa una stampa di questo file, e se la attacca in casa.

Tesi di Ingegneria: ESISTE BABBO NATALE?

Nessuna specie conosciuta di renna può volare. Ci sono però 300.000 specie di organismi viventi ancora da classificare e, mentre la maggioranza di questi organismi rappresentata da insetti e germi, questo non esclude completamente l'esistenza di renne volanti, che solo Babbo Natale ha visto.
Ci sono due miliardi di bambini (sotto i 18 anni) al mondo. Dato però che Babbo Natale non tratta con bambini Musulmani, Indù, Buddisti e Giudei, questo riduce il carico di lavoro al 15% del totale, cioè circa 378 milioni. Con una media di 1,5 bambini per famiglia, si ha un totale di 98,1 milioni di locazioni. Si può presumere che ci sia almeno un bambino buono per famiglia. Babbo Natale ha 31 ore lavorative, grazie ai fusi orari e alla rotazione della terra, assumendo che viaggi da Est verso Ovest. Questo porta ad un calcolo di 822,6 visite per secondo. Questo significa che, per ogni famiglia Cristiana con almeno un bambino buono, Babbo Natale ha circa un millesimo di secondo per:

- trovare parcheggio (cosa questa semplice, dato che può parcheggiare sul tetto e non ha problemi di divieti di sosta);

- saltare giù dalla slitta;

- scendere dal camino;

- riempire le calze;

- distribuire il resto dei doni sotto l'albero di Natale;

- mangiare ciò che i bambini mettono a sua disposizione;

- risalire dal camino;

- saltare sulla slitta;

- decollare per la successiva destinazione.

Assumendo che le abitazioni siano distribuite uniformemente (che sappiamo essere falso, ma accettiamo per semplicità di calcolo), stiamo parlando di 1.248 Km per ogni fermata, per un viaggio totale di 120 milioni di Km. Questo implica che la slitta di Babbo Natale viaggia a circa 1040 Km/sec, a 3000 volte la velocità del suono. Per comparazione, la sonda spaziale Ulisse (la cosa più veloce creata dall'uomo) viaggia appena a 43,84 Km/sec, e una renna media a circa 30 Km/h.
Il carico della slitta aggiunge un altro interessante elemento: assumendo che ogni bambino riceva una scatola media di Lego (del peso di circa 1 hg), la slitta porta circa 378.000 tonnellate, escludendo Babbo Natale (notoriamente sovrappeso). Sulla terra, una renna può esercitare una forza di trazione di circa 150 Kg. Anche assumendo che una "renna volante" possa trainare 10 volte tanto, non è possibile muovere quella slitta con 8 o 9 renne, ne serviranno circa 214.000.
Questo porta il peso, senza contare la slitta, a 575.620 tonnellate. Per comparazione, questo è circa 4 volte il peso della nave Queen Elizabeth II. Sicuramente, 575.620 tonnellate che viaggiano alla velocità di 1040 Km/sec generano un'enorme resistenza. Questa resistenza riscalderà le renne allo stesso modo di una astronave che rientra nell'atmosfera. Il paio di renne di testa assorbirà 14,3 quintilioni di Joule per secondo. In breve si vaporizzerà quasi istantaneamente, esponendo il secondo paio di renne e creando assordanti onde d'urto (bang) soniche. L'intero team verrà vaporizzato entro 4,26 millesimi di secondo.   CONCLUSIONE : Babbo Natale c'era, ma ora è CREPATO!!!!
Postilla alla pagina: Il vero ingegnere controlla i calcoli di questo test prima di diffonderne il testo!

 

Entrate in una stanza e vi accorgete che un quadro è appeso storto, cosa fate?

  1. Lo raddrizzate

  2. Ignorate il problema

  3. Utilizzate un sistema CAD per progettare una cornice autoraddrizzante ad energia solare, impiegandoci sei mesi e dichiarando continuamente ad alta voce che l'inventore del chiodo era un cretino.

La risposta apparentemente corretta è la 3., ma un vero ingegnere non potrà che rispondere: "Dipende", oppure rifiutarsi di trattare il problema dicendo con tono altezzoso "è un problema di marketing"

Per un vero ingegnere, qualsiasi oggetto esistente nell'universo può venire inserito in una delle seguenti due categorie:

  1. Oggetti che hanno bisogno di essere aggiustati

  2. Oggetti che avranno bisogno di essere aggiustati dopo che li avrete avuti in mano per qualche minuto

Agli ingegneri piace risolvere i problemi. Se non ci sono problemi sottomano gli ingegneri li creeranno. Le persone normali non comprendono questo concetto: pensano che se non è rotto non ci sarà bisogno di aggiustarlo. Gli ingegneri, invece, pensano che se non è rotto può essere migliorato.

I vestiti sono la cosa meno importante per un vero ingegnere, purchè le soglie minime di decenza e di temperatura siano superate. Se nessuna estremità del corpo sta congelando, e nessun organo genitale sta penzolando in piena vista, allora gli obbiettivi del vestirsi sono stati soddisfatti. Tutto il resto è uno spreco.

Ottenere un appuntamento non è mai facile per un ingegnere. Una persona normale metterà in atto varie strategie per sembrare più attraente; gli ingegneri, invece, non riescono a ritenere l'aspetto fisico più importante della funzionalità .

Fortunatamente gli ingegneri hanno un asso nella manica: sono ampiamente riconosciuti come materiale da matrimonio di qualità superiore. Sono intelligenti, affidabili, onesti, hanno un lavoro, e sono comodi per cambiare le lampadine. Sebbene sia vero che molte persone normali non vorrebbero mai avere un appuntamento con un ingegnere, tuttavia la maggior parte di loro ospita un intenso desiderio di diventarne amici, in modo da poterne poi sfruttare l'influenza per produrre figli-ingegneri, che avranno lavori ad alto stipendio molto prima di perdere la propria verginità . Per questo motivo, gli ingegneri maschi raggiungono il picco della loro attrattiva sessuale più tardi delle persone normali, diventando irresistibili macchine da sesso tra i 35 e i 50 anni. Se non ci credete, guardate questi esempi di persone sessualmente irresistibili con una professione tecnica:

Gli ingegneri sono sempre onesti quando parlano di tecnologia e di relazioni umane. Per questo motivo, è una buona idea tenerli lontani dai clienti. Tuttavia, talvolta gli ingegneri piegano la verità per evitare lavoro, dicendo frasi che suonano come bugie, ma tecnicamente non lo sono, in quanto nessuno sano di mente lo prenderebbe per vere. La lista completa delle bugie degli ingegneri è riportata qui sotto:

* Non cambierà nulla del progetto senza avvertirti

* Ti riporterà questo prezioso e introvabile cavo entro domani mattina

* Ho bisogno di attrezzature più moderne per svolgere il mio lavoro

* Non sono geloso del tuo nuovo computer

Gli ingegneri sono notoriamente poco spendaccioni, non per avidità o per umiltà , ma perchè ogni situazione in cui sia necessario spendere del denaro può essere vista come un problema di ottimizzazione del tipo : come posso uscire da questa situazione conservando la maggior quantità possibile di denaro? Il vero ingegnere comincerà immediatamente a scrivere un'equazione di sette variabili e a minimizzarla con un sistema di equazioni differenziali che, per poter essere risolto, necessiterà di una serie di approssimazioni successive che renderanno il risultato del tutto inaffidabile.

Un ingegnere ed un matematico devono mettere dell'acqua a bollire in due situazioni diverse.
Caso1: la pentola e' vuota.
L'ingegnere riempie la pentola e la mette sul fuoco, e il matematico fa altrettanto.
Caso 2: la pentola è già piena.
L'ingegnere la mette direttamente sul fuoco, il matematico la vuota e si riconduce al caso precedente.

Definizione ingegneristica di un cornuto:
"E' un'unità la cui metà sta sotto un terzo"

Un ingegnere si presenta sul posto di lavoro. E' il suo primo giorno...
Il principale gli mette una scopa in mano e gli dice:
"Ecco questa è una scopa. Come prima cosa potreste dare una spazzata all'ufficio..."
L'ingegnere replica:
"Una scopa ?!?! Ma guardi che io sono un ingegnere !!!"
E il principale:
"Ha ragione scusi venga di là che le faccio vedere come funziona..."

Per un grande industriale esistono 3 modi per perdere dei soldi:
1) Le donne
2) Il gioco
3) Gli ingegneri

Il primo è il più piacevole.
Il secondo è il più rapido.
Il terzo è il più sicuro.

Un ingegnere, un matematico ed un fisico vengono contattati da un grosso allevatore di bestiame per progettare un recinto atto a contenere 32.459 pecore.
L'ingegnere allora, sapendo che la figura geometrica con minor perimetro a parità di area è il cerchio, progetta un recinto circolare stimando ad occhio il bestiame e buttando giù una cifra approssimativa.
Il fisico, assai più meticoloso, consegna anche lui il progetto di un recinto circolare, ma un pò più piccolo avendo fatto delle misure più accurate.
Il matematico invece lascia tutti di stucco preventivando un recinto lungo appena 2 metri. L'allevatore allora, stupito quanto incredulo, chiede al matematico spiegazioni, e questi non accenna ad avere il minimo problema, anzi ha già fatto realizzare il recinto e si appresta a dare una dimostrazione della sua idea.
Posiziona quindi il recinto attorno a sè ed esclama: "Dichiaro me stesso, punto esterno al recinto!!!"

Un prete, un medico e un ingegnere stanno giocando a golf preceduti da un gruppo particolarmente lento.
L'ingegnere, parecchio innervosito, esclama:
"Ma cosa fanno 'sti morti di sonno!? Sarà almeno un quarto d'ora che aspettiamo!"
Il medico allora:
"Non lo so, ma non ho mai visto una tale inettitudine"
Allora il prete, anche lui un po' spazientito, chiama il giardiniere:
"Ehi, Gino! Cosa stanno facendo quei bravi ragazzi davanti a noi? Sono un poco lenti, non le pare?"
Il giardiniere risponde:
"Oh certo, padre, è un gruppo di pompieri ciechi. Hanno perso la vista salvando la nostra clubhouse durante l'incendio dell'anno scorso. Per questo li facciamo giocare gratis quando vogliono"
Il prete, commosso, dice:
"E' così triste. Penso proprio che dirò una preghiera speciale per loro questa notte"
Anche il medico rimane colpito:
"Buona idea. E io vado dal mio collega oculista e gli chiedo se può fare qualcosa per loro"
Al che l'ingegnere sbotta:
"Ma perché invece non giocano di notte?"

Sapete che differenza c'è tra il luogo dove hanno investito un cane e il luogo dove hanno investito un ingegnere?
Risposta: dove hanno investito il cane ci sono i segni della frenata.

A Bologna organizzano un congresso per ingegeneri e matematici.
Vengono invitati gli ingegneri ed i matematici di Pisa.
Arrivati alla stazione i matematici, tutti precisini, comprano un biglietto a testa.
Gli ingegeneri invece ne comprano uno per tutti.
I matematici commentano: ""Chissà che intenzioni hanno!!!""
Quando sul treno arriva il controllore gli ingegneri corrono a chiudersi in bagno.
Il controllore, esaminati i biglietti dei matematici, bussa alla porta del bagno.
Dall'interno un ingegnere risponde: ""Occupato"".
E il controllore: ""Biglietti, prego"".
Da sotto la porta, gli ingegneri mostrano il loro unico biglietto, il controllore lo vidima e glielo restituisce.
Al ritorno a Pisa i matematici, vista la scena dell'andata, comprano un solo biglietto per tutti.
Gli ingegneri, invece, nessuno. I matematici pensano: ""Mah!"".
All'arrivo del controllore i matematici corrono nel bagno e gli ingegneri (tutti tranne uno) in un altro bagno.
L'ingegnere rimasto fuori bussa alla porta del bagno dei matematici.
Uno dei matematici risponde: ""Occupato"".
E l'ingengere: ""Biglietto, prego"""

Gli scienziati della NASA hanno costruito una specie di cannoncino per lanciare dei polli morti alla velocità massima possibile contro i parabrezza degli aerei di linea, degli aviogetti militari e della navetta Space Shuttle. Lo scopo è simulare i frequenti scontri con gli uccelli vaganti nell'aria per verificare la resistenza dei parabrezza. Alcuni ingegneri italiani, avendo sentito parlare di questa "arma", erano desiderosi di provarla sul parabrezza dei loro nuovi treni ad alta velocit?. Sono stati presi accordi con la NASA ed il cannone è stato spedito agli assistenti tecnici italiani. Quando l'arma è stata attivata la prima volta, gli ingegneri italiani sono rimasti impietriti mentre il pollo sparato dal cannoncino si schiantava contro il loro parabrezza infrangibile e lo fracassava, rimbalzava contro la console dei comandi, staccava la testa del manichino messo al posto di guida, spezzava in due lo schienale della poltroncina del macchinista e si andava ad incastrare nella parete posteriore della locomotiva come se fosse stato una freccia scoccata da un arco. I tecnici italiani, sconvolti hanno trasmesso alla NASA i risultati disastrosi dell'esperimento e i progetti del loro parabrezza supplicando gli scienziati americani perché dessero loro dei suggerimenti. La NASA ha risposto con un fax di tre sole parole: scongelate i polli.